Stampa per il "Tableau du climat et du sol des Etats-Unis" (1803) del Volney, tratta - come altre analoghe qui riprodotte - da un lavoro del Marmocchi, sulla cui figura seguono alcune note.
Francesco Costantino Marmocchi ricostruì tramite diverse fonti alcuni viaggi ed esplorazioni geografiche nella "Raccolta di viaggi dalla scoperta del Nuovo Mondo fino a' dì nostri", edita tra il 1840 e il 1845 a Prato per i tipi dei fratelli Giachetti. Il Marmocchi, nato a Poggibonsi nel 1805, fu anche un patriota ed é sepolto a Genova,
dove morì ancora giovane nel 1858, lasciando incompiuti il Dizionario di
geografia universale (I-II, Torino 1858-62) e la Descrizione
geografica, cartografica e storica dell’Impero anglo-indiano, uscita a
dispense a Torino a partire dal 1857 (continuata da G. Flecchia). Altre sue opere, riportate come esempio non completo e desunto da Wikipedia: Il regno animale descritto secondo le osservazioni de’ più celebri naturalisti, Siena, 1829; Quadro
della natura del barone Alessandro de Humboldt. Prima edizione
italiana fatta sulle migliori oltramontane, rivista, annotata e
corredata di carte geografiche e profilari, Siena, 1834; Corso di geografia storica antica, del Medioevo e moderna in 25 studi divisi in 100 lezioni, Firenze, 1845-47; Rapporto sulla riforma della guardia civica in Toscana, Firenze, 1848; Geografia d’Italia, Bastia, 1850; Corso di geografia commerciale, Genova, 1854-57.
Stampa per i “Viaggi in Asia” di Alexander Burnes.
Stampa per un resoconto del Visconte di Marcellus.
Stampa per il "Viaggio in Siria e in Palestina di Giovanni Robinson".
Stampa per un libro di Gabriel Lafond de Lurcy (1802-1876), al quale Alphonse de Lamartine scrisse: "Amo appassionatamente i viaggi, sono la filosofia che cammina. I
vostri m'hanno istruito e dilettato: voi vedete, sentite e dipingete;
come non seguirvi a traverso il mondo?"
Stampa per il "Viaggio nelle contrade della Mesopotamia di Caldea e di Assiria" del colonnello Chesney: a questo link il diario.
Stampa per il Madagascar, visitato - ai primi del 1800, come nei casi sin qui segnalati, esclusione fatta per il Volney, che andò in Nord America alla fine del 1700 - da B.F. Leguével de Lacombe.
Stampa che rappresenta l'Amazzonia, a sottolineare che il Marmocchi pubblicò - come dal titolo della sua silloge - anche vicende relative alle grandi scoperte geografiche e alle prime colonizzazioni: un esempio per il Messico a questo link.